Questa scrivania shabby ha avuto successo soprattutto tra il pubblico maschile. Era rossa e, a dire la verità, quando l’ho comprata tutti pensavano che avrei potuto spendere meglio i miei 50 euro!
Eccola, questa era la scrivania di cui voglio parlarvi.
Tre strati di vernici: uno marrone, uno verde e uno rosso. Contro di loro ho dovuto lottare a lungo prima di ottenere la scrivania shabby che volevo!
L’ultimo strato, inoltre, era pieno di orribili colature… e per pulirla c’è voluto un intero giorno di lavoro.
Poi, come potevo valorizzarla? Come trasformarla in stile shabby chic?
In fondo, sì, era una scrivania proprio priva di personalità, un po’ bassa e tozza, ma… sapete? Io amo tirar fuori sempre qualcosa di Bello anche da ciò che appare brutto! Per me è una sfida!
Mi è capitato un caso simile quando la signora Giuseppa mi ha portato il suo mobile da ingresso.
Insomma, a forza di guardare e riguardare la scrivania, mi sono accorta che aveva comunque delle gambe tornite che potevano diventare un elemento di eleganza e anche il taglio del mobile sotto al cassetto lungo era delicato.
L’area dei cassetti, invece, andava valorizzata… magari con elemento decorativo che la slanciasse un po’ verso l’alto. Ma cosa? Non c’erano dubbi: con delle righe.
Non soddisfatta poi di un semplice effetto rigato, ho deciso di arricchirlo con un effetto screpolato, che solitamente si utilizza sulle pareti. Potete vederne un esempio nella camera da letto.
Ho scelto quindi il grigio per la scrivania e il bianco un po’ invecchiato per le righe ed ho reso shabby il resto della struttura consumando le estremità, le gambe e gli spigoli con un decapaggio chiaro. Non mi restava che cambiare le maniglie!
Guarda il video della Scrivania Shabby a righe bianche e grigie
Galleria foto della Scrivania Shabby a righe bianche e grigie
Per vedere la galleria fotografica clicca qui.